Attività di valutazione

La valutazione di aziende, di partecipazioni societarie, di beni immateriali, di diritti e di danni patrimoniali rappresenta una delle nostre aree di specializzazione. Svolgiamo gli incarichi di valutazione consapevoli che le finalità per le quali ci vengono conferiti sono, nella maggior parte dei casi, costituite dalla necessità per i nostri clienti di disporre di informazioni per le loro decisioni di investimento, oppure per ottemperare ad obblighi derivanti dalle norme societarie e sul bilancio.


Quale «valore» ?

Come è noto, il valore «giusto» o «oggettivo» o «vero» non esiste. Esistono, invece «tanti» valori di uno stesso bene economico, che dipendono largamente dalle finalità per le quali la sua stima viene effettuata: compravendite, investimenti, conferimenti, fusioni, scissioni, liquidazioni, anche concorsuali, di imprese e gruppi imprenditoriali, esigenze di verifica di poste di bilancio, controversie in materia societaria e commerciale, etc. A ciascuna, distinta finalità può corrispondere una diversa «configurazione di valore». L’espressione configurazione di valore indica l’insieme delle caratteristiche metodologiche che informa il procedimento estimativo di volta in volta più adatto a soddisfare le esigenze conoscitive dei soggetti interessati al risultato di una valutazione.

Siamo consapevoli che a diverse finalità di valutazione corrispondono configurazioni di valore diverse. E che ciascuna configurazione di valore prescelta per l’espletamento di un incarico può dare origine a risultati di stima differenti.  Secondo la prassi internazionale e quella italiana in particolare, si distinguono sei diverse configurazioni di valore:

La scelta della configurazione di valore da adottare ai fini della valutazione di un’azienda, di una partecipazione, di beni immateriali e diritti nonché per la quantificazione di danni di natura patrimoniale è un elemento essenziale nello svolgimento degli incarichi che ci vengono conferiti. L’appropriata configurazione di valore viene precisata nel mandato professionale e/o nella relazione di stima che forniamo al nostro cliente.


Tipologie d’incarico

Così come vi sono diverse configurazioni di valore, anche gli incarichi di valutazione si differenziano tra loro per il modo con il quale l’esperto stimatore, di volta in volta, si pone in relazione alla raccolta ed all’apprezzamento delle informazioni a sua disposizione nonché alle scelte di metodo del procedimento di valutazione. In alcuni casi, infatti, lo stimatore procede in piena autonomia: raccoglie ed analizza le informazioni e «costruisce» la valutazione senza alcun concorso del proprio cliente o del committente. In altri casi, il committente della valutazione può indicare all’esperto se attribuire ad alcune informazioni una rilevanza particolare rispetto ad altre, oppure prescrivere l’applicazione di un determinato procedimento di valutazione piuttosto che di un altro.  Infine, in altri casi ancora, lo stimatore deve svolgere il suo compito avendo riguardo a limiti di tempo molto stringenti oppure all’impossibilità oggettiva di effettuare approfondimenti o, infine, deve ripercorrere criticamente stime effettuate da altri professionisti. Per tali ragioni, secondo la prassi professionale italiana ed internazionale, si distingue tra cinque principali tipologie d’incarico:

La tipologia d’incarico viene di volta in volta definita di concerto col nostro cliente. È nostra cura che sia precisata nel mandato professionale e/o quantomeno indicata espressamente nelle nostre relazioni scritte. È importante essere consapevoli che in una valutazione la raccolta e l’apprezzamento delle informazioni costituiscono attività distinte – sia sotto il profilo concettuale, che operativo – dalla verifica tecnica e dalla certificazione delle informazioni acquisite. Esulano, pertanto, dal procedimento valutativo attività di accertamento e/o di attestazione della veridicità delle informazioni (quali la revisione contabile, la due diligence, le indagini patrimoniali, le certificazioni, etc.), ancorché l’esperto possa doversene talvolta fare carico o perché sono espressamente previste dal mandato, oppure in ottemperanza a particolari obblighi di legge.